Benevento

Lavori in corso lungo le strade della Valle Telesina per l'arrivo del Girod'Italia. Questa amttina il presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, ha effettuato un sopralluogo sui circa 50 chilometri di strade provinciali sannite che saranno percorse il prossimo 15 maggio dalla carovana rosa per la tappa Foggia - Guardia Sanframondi, ottava  della 104esima edizione del Giro d’Italia.

Accompagnato dai tecnici della Provincia, Salvatore Minicozzi e Mario Caracciolo, Di Maria ha fatto dapprima tappa a Guardia Sanframondi dove, accompagnato dal sindaco Raffaele Di Lonardo, ha visionato in particolare l’area dell’arrivo oltre che tutti i tronchi stradali di accesso al centro cittadino; poi, attraversando i territori di Castelvenere, Telese Terme, Cerreto Sannita, Cusano Mutri e Pietraroja, Di Maria è risalito fino al confine provinciale di Bocca della Selva, località dalla quale i “girini” entreranno nel Sannio.

Per tutti questi tronchi stradali, su richiesta del presidente della Provincia e degli stessi sindaci, che si erano riuniti nei giorni scorsi nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori, il settore tecnico, diretto dall'ingengere Angelo Carmine Giordano, ha predisposto i progetti d’intervento per la loro messa in sicurezza e consentire dunque il regolare svolgimento della manifestazione sportiva: risagomatura ed asfaltatura, rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale, apposizione delle barriere sul ciglio strada nei punti mancanti, ed altro ancora. Il costo complessivo di tutti questi lavori, posti interamente a carico del Bilancio della Provincia, è stato pari  a circa 450mila euro.

«E’ stato ottimo il lavoro che, in pochissimo tempo, il settore tecnico della Provincia ha realizzato su tutti i chilometri del tracciato della corsa in rosa. La Provincia - ha dichiarato il presidente Di Maria -, in tutte le sue articolazioni tecniche ed amministrative, ha posto in essere un grande impegno per rispondere adeguatamente ad una sfida che ci era stata lanciata con davvero pochissimo preavviso. D’altra parte, il tracciato scelto nel Sannio dagli Organizzatori è sicuramente assai impegnativo sia dal punto di vista tecnico che agonistico e, dunque, era necessario che la Provincia esercitasse tutto intero il suo senso di responsabilità per garantire agli appassionati della bicicletta di godere di una grande giornata di sport. Del resto, come Ente rappresentativo degli interessi legittimi del Sannio, non potevamo rinunciare a questa grandissima opportunità offerta dal Giro d’Italia per dare una immagine bella e coinvolgente di un territorio che offre tante di quelle eccellenze e bellezze naturalistiche, paesaggistiche, termali, paleontologiche, archeologiche, architettoniche, enogastronomiche che costituirebbe una fatica immane elencarle tutte».