La vittoria sull'Empoli ha permesso alla Salernitana di avvicinarsi in maniera considerevole alla promozione in serie A. Nel post gara, l'allenatore in seconda Bocchini ha commentato con entusiasmo il risultato maturato all'Arechi:
"Nel primo giorno di Sarnano abbiamo spinto forte sulle teste e sul fisico perché il nostro calcio è questo. Abbiamo cercato di crescere come caratteristiche. In quel momento la squadra ha cominciato a darci la disponibilità per un obiettivo che tutti avevano in testa. In questo campionato c'è stato uno step importante, credo che la partita di Empoli dell'andata ci abbia detto che dovevamo ripartire forte. Ci siamo guardati in faccia, venivamo da tre sconfitte. I ragazzi hanno trovato la quadra soprattutto a livello mentale."
EMPOLI - "Ci dava ulteriore motivazione affrontare la squadra che ha vinto il campionato. La vittoria alimenta ulteriormente le energie che abbiamo dentro. Questo è il momento in cui tutta la Salernitana e tutta Salerno devono ritrovarsi per andare ad aggredire la partita di Pescara".
TENSIONE - "Il calcio è uno sport fatto di contrasti. Siamo uomini, quando la posta in palio è così alta è normale che ci sia grande agonismo".
PESCARA - "La partita di Pescara sarà come questa di oggi. Andremo a fare calcio con la massima intensità e determinazione. Dobbiamo spendere tutto noi stessi per conquistare un risultato storico. I calciatori ne sono consapevoli, hanno dato il massimo per conquistare l'obiettivo. A noi interesserà soltanto la volontà della Salernitana che dovrà fare l'ultima strappata finale verso la serie A".
GRUPPO - "Abbiamo visto che nei primi venti minuti eravamo contratti, ma lo sapevamo. Ho cercato di sostenere i ragazzi in tutti i modi perché ne hanno bisogno, stanno dando tutto. C'è stata una grande crescita anche a livello di gruppo, di come cercano quotidianamente di migliorarsi. Una volta sbloccata, diventa una questione nervosa. C'è solo l'aiutarsi e vedere l'obiettivo".