“Ieri si sono incontrate le forze politiche che hanno raggiunto il 49% di consensi alle ultime Regionali, una forza d'urto notevole, ma non c'era né il Pd né il Movimento Cinque Stelle”.
Mastella commenta la riunione che si è tenuta ieri mattina in vista delle prossime elezioni al Comune di Napoli. In cui numerose forze politiche e civiche (Italia Viva, Fare Democratico, Più Europa, La Città, Centro Democratico, Amici dell’Avanti, Repubblicani democratici, Moderati, Liberaldemocratici, Noi Campani e Campania libera) hanno “confermato la volontà di partecipare, unitariamente al Partito democratico ed alle altre forze politiche e civiche disponibili, ad una larga alleanza democratica che si candidi alla guida della città di Napoli, costruendo un forte rapporto di collaborazione con il governo regionale. Alleanza che dovrà rappresentare una svolta nei confronti dell’esperienza dell’attuale amministrazione e della falsa opposizione di destra , sempre pronta a fare da stampella di soccorso al Sindaco in carica”.
“Andiamo verso una notevole omogeneità- ribadisce il sindaco di Benevento – ma questa deve riguardare sia Napoli che le altre province della Campania dove si va al voto. Un'alleanza che si comporta in modo diverso nelle diverse realtà non avrebbe senso”.
E ribadisce: “Italia Viva ha ribadito che con il Movimento 5 stelle non ci stanno, anche Noi campani non ci sarà. Non vedo perché se loro fanno la guerra a Benevento dovremmo sostenerli a Napoli. Vogliono allargare? Benissimo, ma si stabilisca un criterio comune per indicare il candidato sindaco”.
Mastella insomma non dà nulla per scontato: “Abbiamo 105mila voti utili anche per le successive politiche, se li vogliono bene altrimenti questa non è un'alleanza. Per ora - chiosa - il mio contratto politico è con De Luca, siamo stati responsabili sostenendo Conte al Governo, allora andavamo bene... qui invece no?”.