Continuano gli accertamenti dei Nas nei centri vaccinali del territorio. Ieri il blitz ad Avellino, poi ispezioni e acquisizioni di carteggi anche nell’hub di Montoro, dove si aggirerebbe intorno al centinaio il numero di persone che avrebbero presentato requisiti non idonei per l’accesso alla corsia preferenziale di immunizzazione.
Non solo falsi fragili. Anche falsi disabili e di conseguenza falsi caregiver al centro dell’ispezione del nucleo dei carabinieri che vuole verificare l’andamento della campagna vaccinale. Negli ultimi giorni, i controlli da parte dei medici responsabili dei 22 centri vaccinali della provincia di Avellino sono diventati serrati e solo nelle ultime 72 ore non sono state accettate 2181 persone (915 nella sola giornata di ieri) perché registrate sulla piattaforma o come fragili o come disabili ma senza averne i requisiti e rispediti a casa.