Si continua a indagare sulla morte del 48enne Giovanni Pelosi, questa mattina sono giunti a Serino i carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche di Roma. Ore di lavoro per i militari che stanno cercando di raccogliere ogni elemento necessario a far luce sulla tragedia. L'uomo, ricordiamo, è stato ritrovato in strada, alla frazione Ferrari, privo di sensi. Lanciato l'allarme è stato trasportato in ospedale, dove è morto poco dopo. In un primo momento erano stati disposti anche i funerali, pensando ad un malore dell'uomo. Invece, la magistratura ha ritenuto di dover bloccare la salma, disponendo l'autopsia. In realtà sul corpo dell'uomo sono state evidenziate delle ferite, compatibili sia a una caduta che a un'aggressione. Per questo motivo è stato necessario l'autopsia eseguita dalla dottoressa Carmen Sementa. Naturalmente, l'ipotesi di reato è quello di aggressione.
Privo di sensi in strada e morto al Moscati: arrivano i Ris
Si indaga per la morte di Giovanni Pelosi il 48enne di Serino
Paola Iandolo