La meta' dei candidati non potra' avere un ruolo ma continuera' a essere chiamata come supplente. Quasi in mille idonei, nonostante abbiano superato la prova, saranno esclusi. Piu' della meta' dei posti banditi rimarra' vacante, specie su sostegno, nonostante in 20 mila si specializzeranno a giugno. Ancora in migliaia devono fare le suppletiva. E di fronte alle insensate scelte della politica e all'evidenza dei fatti, Anief annuncia per tutti ricorsi in tribunale. Il sindacato attiva azioni legali "per tutelare i docenti risultati idonei, che hanno comunque partecipato alla selezione o che intendono partecipare alle prove suppletive, impediti dal Covid. Queste sono le azioni legali portate avanti al Tar Lazio. Il concorso straordinario nasceva dall'esigenza per chi l'ha contrattato di salvaguardare il precariato, oggi si rileva un fallimento. Bisogna rispettare quanto scritto nel reclamo collettivo accolto dal Comitato europeo dei diritti sociali presentato da Anief contro lo Stato italiano: ci vuole un canale di reclutamento per soli titoli", spiega il presidente Anief Marcello Pacifico.
(ITALPRESS)
Scuola, concorso straordinario:pubblicata una graduatoria su 6
"La metà dei candidati non potrà avere un ruolo"
Sara Botte