Baronissi

Problemi organizzativi e di coordinamento e lentezza nell’attività di somministrazione dei vaccini anti covid: i sindaci di Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Fisciano, Mercato San Severino e Siano hanno inviato, questo pomeriggio, all'Asl una diffida chiedendo di "intervenire immediatamente per sbloccare la situazione che vede i comuni della Valle dell’Irno indietro rispetto alla media regionale dei vaccini. ".

Per i primi cittadini è necessario essere più "tempestivi" per cercare di contrastare efficacemente la diffusione del contagio e la ripartenza di tutte le attività. 

La media complessiva delle dosi somministrate dei comuni della Valle dell’Irno, la cui popolazione è pari a circa 70mila abitanti, è del 21.68%, otto punti percentuali in meno rispetto alla media regionale che è del 29.56% e dodici punti in meno rispetto a quella nazionale. A Baronissi hanno ricevuto il vaccino 4157 persone con una media del 24,16%; Bracigliano, su 5600 abitanti ha ricevuto 1250 dosi pari al 22,32% della popolazione; a Calvanico (1700 residenti) 310 i vaccinati (18,25%) mentre a Fisciano su 13.720 hanno somministrato 2490 dosi (18.25%); a Mercato San Severino su 22mila abitanti sono state inoculate 4521 dosi (20.55%); a Siano (9700 residenti) somministrate 2453 dosi (25,10%).

Le fasce tricolore hanno diffidato il Dirigente del Distretto Sanitario 67 "Affinché ponga in essere ogni azione idonea all’immediato allineamento del dato distrettuale al dato percentuale regionale, riferito sia all’acquisizione che alla somministrazione dei vaccini, evitando ulteriori incomprensibili e pericolose disparità rispetto agli altri ambiti Distrettuali" e il il Dirigente p.t. del Distretto "a precisare quali siano state ad oggi le misure organizzative e gestionali attivate e le attività poste in essere per garantire la migliore acquisizione e somministrazione delle dosi vaccinali. A tal proposito gli scriventi chiedono il rilascio di copia degli atti e delle iniziative poste in essere ad oggi dal Dirigente del Distretto." Si legge nel documento. 

Hanno quindi sollecitato il Direttore Generale dell’ASL Salerno e i competenti organi Aziendali a intervenire con tempestività, sollecitando il Dirigente del Distretto n. 67 a "porre in essere, senza ulteriori esitazioni, ogni azione idonea a garantire un corretto e tempestivo esercizio delle funzioni nei delineati ambiti e, in ipotesi di ulteriore disparità tra ambiti distrettuali, a intervenire adottando
efficaci misure organizzative, e il Responsabile p.t. dell’Unità di Crisi Regionale a vigilare sulle attività vaccinali svolte nel Distretto 67, garantendo omogeneità rispetto agli altri territori e sollecitando il Dirigente del Distretto a utilizzare al meglio tutte le risorse disponibili."