Ischia

"Nero di me...". Ci sarebbe anche un insulto razzista alla base di una rissa scoppiata ieri a Ischia. Sono 6 le persone che i carabinieri hanno denunciato per interruzione di pubblico servizio e lesioni personali gravi. Una famiglia di 5 napoletani viaggiava in autobus, e, mentre il mezzo era in movimento, uno di loro e' inciampato e caduto addosso a una donna in compagnia del marito senegalese. L'uomo non ha chiesto scusa per l'urto violento e il suo comportamento e' stato subito ripreso dal marito della donna. La discussione diventa sempre piu' aspra e parte l'insulto razzista. Il 41enne senegalese - incensurato come tutti gli altri attori della vicenda - ha colpito con un violento pugno al volto il suo contendente. E' in quel momento che gli altri 4 napoletani, tra questi anche una donna, si sono scagliati sul cittadino africano, da anni regolarmente in Italia. L'autista del bus a quel punto ha interrotto la marcia e tentato di placare gli animi, ricevendo in cambio un pugno al petto. Il 41enne se la cavera' con 5 giorni di prognosi mentre il 37enne napoletano che ha ricevuto il pugno faccia dovra' affrontare 30 giorni di riposo per la frattura del setto nasale. Per l'autista dell'autobus, invece, 2 giorni di prognosi.