"E’ a tutti evidente che l’obiettivo di offrire una nuova speranza ai cittadini più deboli e indifesi, ai giovani, ai disoccupati, alle famiglie in difficoltà, in un quadro di recupero economico, sociale, culturale, con equità e coesione, potrà essere raggiunto solo con la creazione di un fronte ampio e compatto, con i colori dell’arcobaleno, al di là di ogni divisione. Eppure, le diverse esortazioni, anche se formulate da gruppi civici, sembrano tuttora impregnate da una prevalente visione politica, peraltro assolutamente legittima, forse con la finalità di voler privilegiare convergenze di area e restringere, di fatto, la platea dei possibili attori". Comincia così la nota a firma di "Ali per la città" a proposito della prossima tornata elettorale salernitana.
"Ali per la Città ritiene che, nella attuale fase storica, la natura civica di un gruppo non sia compatibile con una scelta di campo, indice di un ben definito circuito di appartenenza, e che l’impegno di un qualsiasi proponente debba esprimere solo sensibilità profondamente avvertite. In tal senso, il gruppo è convinto che meriti di essere ascoltata ogni voce apportatrice di una proposta di equilibrata partecipazione finalizzata all’esclusivo bene’della comunità. Le contrapposizioni politiche sono accettabili con riferimento ai temi generali della vita nazionale, non ai problemi di una comunità che ha urgente bisogno di uno sforzo eccezionale, al di sopra di ogni divisione, privo di fratture e contrasti in grado di separare ciò che, in questo momento, è necessario unire. I problemi dei cittadini, oggi, non si risolvono con i nomi, i colori e le prese di posizione. Se davvero si vuole cambiare", il monito della compagine civica.