Benevento

Giornata importante quella di oggi per la politica beneventana, per gli equilibri futuri ma anche per quelli attuali. 
C'è innanzitutto il consiglio comunale alle 16: un appuntamento sentito perché si terrà da remoto, e dopo le scene dell'ultima assise c'è la volontà di evitare brutte figure, innanzitutto. 
C'è poi la questione dei numeri, ormai atavica, che tiene in apprensione la maggioranza: negli ultimi consigli si è sempre raggiunto il numero legale, anche con la collaborazione di pezzi dell'opposizione, da valutare se anche oggi l'assise sarà tenuta in piedi così. E poi si attende di conoscere come si sbloccherà il caso Guerra: l'ex assessore che subentrerà ad Aversano aveva una situazione di incompatibilità, in quanto debitore nei confronti del Comune. Da quanto trapela si sarebbe palesata la volontà di rimuoverla pagando quanto dovuto alle casse dell'ente, ma sarà la seduta odierna a far luce sulla vicenda. 
E poi c'è l'assemblea di Civico 22: in un clima che si fa sempre più scoppiettante, con una spaccatura che appare sempre più difficile ricomporre, gli iscritti saranno chiamati a decidere del programma e soprattutto del prosieguo dell'avventura: un'area vorrebbe continuare a dir la propria all'interno della coalizione di centrosinistra, in particolare quella che fa capo a Pasquale Basile, segretario del Movimento, l'altra, quella più vicina a Moretti, sarebbe pronta a strappare e mettere in piedi una lista civica, o magari più d'una, se il nome indicato dalla coalizione non fosse gradito.