Solofra

L'appuntamento è per mercoledì 15 luglio. Il presidente del consiglio comunale Pasquale Gaeta ha convcato la conferenza dei capigruppo consiliari allargata alla partecipazione delle associazioni. Al centro della discussione c'è la questione del censimento degli alberi monumentali presenti sul territorio comunale. Un punto sollecitato da Legambiente anche in forza di un decreto ministeriale che chiede ai comuni di raccogliere tutte le informazioni necessarie da trasmettere poi alla Regione e quindi al Corpo Forestale dello Stato. In provincia di Avellino gli alberi censiti nel 1982 - fra conifere e latifoglie - sono 16, rispetto ai 41 di tutta la Regione e sono ubicati nei Comuni di Atripalda, Avella, Avellino, Calitri, Fontanarosa, Lacedonia, Montoro (ex Superiore), Pietrastornina, Roccabascerana, Serino, Solofra, Summonte e Volturara Irpina. Secondo le stime del Corpo Forestale, che dagli anni '80 stila una lista degli "alberi di notevole interesse", in Italia ci sono circa 22.000 alberi di particolare interesse tra cui 2.000 esemplari di grande interesse e 150 di eccezionale valore storico o monumentale.

L'altra questione all'ordine del giorno è quella del "baratto amministrativo". Un punto che era stato sollecitato dall'associaione "Il Faro" che l'aveva sollevata in Consiglio comunale tramite il consigliere di minoranza Antonello D'Urso. E di "baratto amministrativo" avevano parlato anche gli attivsti del Movimento cinque stelle. In pratica  si prevede la possibilità per i cittadini di fare fronte al pagamento delle imposte comunali fornendo la propria disponibilità ad essere impiegati in funzioni di pubblica utilità come potrebbe essere ad esempio la manutenzione del verde. Entrambe le questioni saranno dunque affrontate nella prossima conferenza dei capigruppo.

Giuseppe Aufiero