Telese Terme

“L’Impresa Minieri che gestisce le Terme di Telese si unisce all’appello della Forst – Fondazione Scientifica per la Ricerca Termale che invita il il Governo e il Ministero della Salute a fare tempestiva chiarezza in merito al Decreto Legge sulla ripartenza delle attività.

L’indicazione del 1° luglio come data di riapertura dei centri benessere ha causato incertezza e confusione, coinvolgendo loro malgrado i centri termali, che, in quanto strutture sanitarie, non hanno mai fermato le proprie attività, erogando prestazioni rientranti nei Livelli Essenziali di Assistenza, LEA, quale riferimento terapeutico per milioni di cittadini e dando lavoro in tutta Italia a decine di migliaia di persone, direttamente e indirettamente.

È doveroso e opportuno precisare che presso tutti gli stabilimenti termali italiani, compresi quelli ubicati all’interno di alberghi, l’attività di erogazione delle prestazioni, per la prevenzione, la cura e la riabilitazione, è proseguita e prosegue senza alcuna interruzione.

Le strutture termali – prosegue l’impresa Minieri - sono presidi sanitari, da sempre a difesa della salute, e continuano a fornire i servizi nella piena osservanza dei protocolli di sicurezza.

Le cure termali, terapie rientranti in quelle garantite dal Servizio Sanitario Nazionale e utili per prevenire e contrastare molteplici patologie in adulti e bambini, sono un’opportunità quanto mai necessaria per superare questo difficile momento dal punto di vista sanitario.

Recenti studi proposti dalla Fondazione FORST hanno dimostrato gli effetti benefici dei trattamenti termali anche per la cura delle infezioni alle vie respiratorie e hanno dimostrato l’efficacia delle terapie nel percorso riabilitativo post Covid19.

Chiediamo pertanto da parte delle Istituzioni una presa di posizione chiara e risolutiva.”