Benevento

Dopo il ko casalingo subito con l'Udinese, il Benevento resterà in silenzio stampa. Ad annunciarlo è stato il numero uno del club giallorosso, l'avvocato Oreste Vigorito. «La decisione, naturalmente, non riguarda né la stampa, né i giornalisti. È un momento delicato. In settimana avevamo avuto già una leggera brezza contraria, speravamo in un cambio di rotta che non c'è stato. È un pomeriggio difficile», ha sottolineato Vigorito in sala stampa. «Preferisco lasciare i tesserati in silenzio, magari inizieranno già a riflettere sulle misure da adottare per il prosieguo del campionato. Preoccupato? Se uno esce di casa e non ha l’ombrello, un minimo di preoccupazione ce l’ha. Sarei falso se dicessi che non sono preoccupato ma credo che i miei collaboratori troveranno una via d’uscita. Mancano ancora 15 punti alla fine del campionato, vediamo cosa succede», ha concluso il numero uno del Benevento.

«Sono venuto per evitare di sentire o leggere che siamo in protesta con la stampa», ha ribadito l'avvocato Vigorito ai microfoni di Ottochannel 696. «Siamo in una posizione che riteniamo così sensibile da evitare che ci siano dichiarazioni di natura tattica. Ed è per questo che evitiamo di far parlare i tesserati».

Il presidente del Benevento ha voluto «ringraziare la tifoseria per l’accoglienza» e scusarsi «con la città e gli operatori per il finale di campionato che si sta rivelando molto più difficile di quanto avevamo previsto. Lotteremo fino all’ultimo minuto per preservare questo bene che è di tutta la città».