"La senatrice italiana Liliana Segre ha voluto che la scritta "Indifferenza" fosse messa all'ingresso del memoriale della Shoah di Milano per ricordarci che, insieme ai partigiani e combattenti per la liberta', vi furono molti che si voltarono dall'altra parte in cui - come dice lei - e' piu' facile far finta di niente. Nell'onorare la memoria di chi lotto' per la liberta' dobbiamo anche ricordarci che non fummo tutti, noi italiani, brava gente".
Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, visitando il Museo della Liberazione di via Tasso, a Roma, in occasione della celebrazione del 25 aprile.
"Dobbiamo ricordare - ha aggiunto il Premier - che non scegliere e' immorale per usare le parole di Artom. Significa far morire, un'altra volta, chi mostro' coraggio davanti agli occupanti e ai loro alleati e sacrifico' se' stesso per consentirci di vivere in un Paese democratico. Ma e' nella ricostruzione del presente, di un presente in cui il ricordo serve a dirci quel che non vogliamo ripetere, che avviene la riconciliazione. E' la ricostruzione basata sulla fratellanza, sulla solidarieta', sull'amore, sulla giustizia che porta alla riconciliazione".
(ITALPRESS).