Controlli e movida in Alta Irpinia. Denunce, sequestri e decine di persone identificate. In occasione del weekend hanno incrementato i servizi di prevenzione dei reati contro il patrimonio, con la predisposizione di un servizio teso all'individuazione di soggetti di interesse operativo. Sono stati altresì seguiti mirati controlli, insieme ad ispettori della Siae, nei locali solitamente luoghi di ritrovo di numerosi di giovani. Quest’ultima attività è stata programmata a seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini che hanno lamentavano il disturbo della quiete pubblica per la musica ad alto volume ed il trambusto dei clienti, nelle ore serali e notturne.
Diverse le irregolarità riscontrate. Il titolare di un bar di Nusco è stato denunciato poiché, senza le necessarie autorizzazioni, aveva organizzato una serata musicale, “ingaggiando” un deejay che diffondeva musica soggetta a tutela dei diritti d’autore: i brani musicali del suo repertorio risultavano, inoltre, scaricati illecitamente da internet. Per questo motivo, il portatile contenente circa 3000 file in formato “mp3” è stato sottoposto a sequestro penale. Il deejay ora rischia una sostanziosa contravvenzione amministrativa, atteso che la legge prevede 103 euro di sanzione per ogni brano “illecito”.
Sia il titolare dell’esercizio pubblico che il disc jockey sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Capo, Dott. Rosario Cantelmo.