Aveva solo 43 anni Cristina Mariconda, stroncata dal coronavirus in poche settimane, nel covid hospital di Avellino, dove sono sempre più giovani i pazienti ricoverati. Era un avvocato Cristina, ed era amata da tutti per quell'innato garbo, che la rendeva unica.
Due le comunità in lutto per la tragica perdita: Santa Lucia di Serino e Serino, dove Cristina da qualche tempo si era trasferita. Una perdita, quella della giovane avvocatessa, che getta nello sconforto più profondo una famiglia gia` segnata da un lutto causato dal Coronavirus. Qualche giorno fa la morte di uno zio acquisito di Cristina Mariconda. Un dolore profondo che travolge Serino, paese che l’aveva adottata, conosciuta e amata dopo il matrimonio. Un lutto che travolge Santa Lucia di Serino, dove Cristina era nata e aveva vissuto fino al matrimonio.
Addolorato e affranto il sindaco di Santa Lucia di Serino, Ottaviano Vistocco: «Ci conoscevamo da anni. Ho perso un'amica vera. Non riesco a trovare la parole per commentare una perdita così dolorosa. Questo virus diabolico ha cagionato un immenso dolore all’intera Comunità di Santa Lucia di Serino per la perdita della cara Cristina.
Una donna ricca di valori e principi sani, sempre determinata ad affermare ed a difendere la giustizia con lealtà e sincerità. Una donna molto legata alla propria famiglia e alla nostra comunità, seguiva sempre con particolare attenzione le vicende del nostro paese.
In questo drammatico momento l'Amministrazione Comunale a nome dell'intera comunità esprime la propria vicinanza all'amato marito, alla cara madre, alle adorate sorelle ed a tutti i parenti colpiti da questo grave lutto». Commossi anche il sindaco di Serino, Vito Pelosi, e l’avvocato Nello Pizza, dove Cristina aveva svolto il praticantato."Gli Avvocati del Movimento Forense Avellino piangono l'improvvisa scomparsa della Collega Cristina Mariconda e partecipano commossi al dolore della sua famiglia", si legge sulla pagina Movimento Forense Avellino.
Ma intanto il covid uccide ancora e si conta un'altra una vittima anche a Solofra. Sempre al Moscati e' spirato un 71enne. «Oggi la nostra citta' piange nuovamente - dice il sindaco Michele Vignola - Con immenso dolore comunichiamo la dipartita di un nostro caro concittadino a causa del Covid-19. L’amministrazione comunale a nome dell’intera comunita` esprime il proprio cordoglio e si stringe intorno alla famiglia».
Dallo scorso 15 settembre si contano 261 irpini morti a causa del Coronavirus, 363 dal mese di marzo del 2020. L’indice di positivita' scende al 7%, contro il 10,35% delle 24 ore precedenti.