Mandata in archivio la parentesi Superlega, finita prima di iniziare, la cara, vecchia, Serie A torna a prendersi la scena. Domani toccherà al Napoli scendere in campo. Alle 20,45, al “Maradona”, la cruciale sfida con la Lazio, che gli azzurri, a 2 punti dalla Juventus, precedono di altrettante lunghezze in classifica. A 7 giornate dalla fine del campionato chi si ferma è perduto. Non saranno della partita Ospina, infortunato, e Demme, squalificato. Starà a Meret e Bakayoko sostituirli. Poi, spazio a un ampio turnover. Salvo colpi di scena, Hysaj e Mertens saranno preferiti, dall'inizio, a Mario Rui e Osimhen. Più equilibrato, nel contempo, il ballottaggio tra Politano e Lozano per occupare la corsia destra nella batteria di trequartisti alla spalle dell'unica punta. De Laurentiis ha chiesto a Gattuso e ai calciatori il massimo impegno per centrare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. L'Europa che conta e che conterà. Non sarà, però, il tecnico a guidare il Napoli nella prossima stagione. In tal senso, sono da registrare nuovi contatti con Spalletti, pronto ad ascoltare la proposta del Napoli per capire se ci siano i margini per ripartire dall'ombra del Vesuvio rinnovando la tradizione di ex allenatori dell'Empoli, nuovi al timone del del Napoli.
Napoli, Mertens guida l'assalto alla Lazio
Fronte nuovo allenatore, contattato un altro ex Empoli
Marco Festa