La Pallamano Benevento è tornata dalla trasferta di Salerno con tanto amaro in bocca. E’ arrivata una sconfitta che brucia perché la prestazione è stata positiva ed è mancato poco per evitare il ko. Il derby è stato emozionante. Tanti ragazzi in campo alla Palumbo a ritmi sostenuti per una categoria come la serie A2.
Salernitani sempre avanti, ma sanniti mai domi. La mentalità che Jaksa Boglic ha trasmesso ai suoi funziona. La squadra gioca sempre una buona pallamano alla ricerca d soluzioni vincenti. Decisive le parate di Di Marcello, portiere dal curriculum di grande livello, e soprattutto un ultimo possesso giocato in maniera un po’ troppo frettolosa.
La Gena Lanzara sembrava padrona del proprio destino a pochi minuti dalla sirena finale. Ma il Benevento è stato bravo a sfruttare le occasioni per tornare in corsa sul 31 a 30 all’ultimo minuto. Tra i giallorossi e il pareggio si è messo di mezzo un intercetto su un lancio non proprio perfetto dell’estremo difensore ospite che poteva mettere il compagno davanti alla porta. Così non è stato e il punteggio finale ha regalato l’intera posta in palio alla Gena Lanzara che rafforza il secondo posto. Ma servirà come esperienza, perché si può migliorare ancora tanto e come abbiamo ribadito più volte, la strada intrapresa è quella giusta.