Ariano Irpino

C'è apprensione tra i genitori dei piccoli alunni che frequentano la scuola dell’Infanzia “Santa Concordia” e primaria paritaria “San Francesco Saverio” di via Conservatorio ad Ariano Irpino. E per un triste scherzo del destino ad un anno dalla morte di suor Emilia, religiosa simbolo di questa realtà, stroncata dal Covid.

Sono giorni di confusione e ansia quelli che stanno vivendo le famiglie alle prese con una situazione che giudicano poco chiara, non essendo stati a loro dire tempestivamente informati di un pericolo fortunatamente a quanto pare scongiurato ma già in atto a partire dallo scorso nove aprile, a seguito della positività della mamma di un'alunna della classe V poi confermata insieme alla figlia. Ed è stato proprio grazie all'accortezza e alla grande senso di responsabilità di questa donna che ha evitato di mandare la propria figlia a scuola se non si sono avute ulteriori conseguenze. Cosa che è mancata invece è stata la comunicazione interna.

"Non è stato comunicato nulla nè alla classe interessata nè a noi genitori rischiando di provocare un nuovo grave focolaio. Tutto è proseguito come se nulla fosse. Ma perchè si agisce in questo modo? E' sembrato di rivivere il dramma dello scorso anno, quando oltre alla povera suor Emilia anche altre sorelle hanno sofferto in maniera atroce nel silenzio più assoluto e sopravvissute solo perché giovani."

Ed è di ieri una comunicazione interna della dirigente: "Chiedo scusa per la situazione incresciosa che si è creata all’interno della nostra scuola. Solo ieri mi è giunta la certezza della positività di una bambina della classe quinta tuttora asintomatica. Ho comunicato all’Asl di Avellino che ha preso in considerazione l’inchiesta epidemiologica effettuata presso il loro ufficio. In questo tardo pomeriggio ho ricevuto la risposta di cui vi trasmetto le testuali parole per evitare ogni malinteso, tranquillizzare i vostri animi e poter continuare a svolgere la didattica in presenza in modo sereno, per il bene dei ragazzi: “Considerata l’inchiesta epidemiologica effettuata dallo scrivente Ufficio, da cui si apprende che la bambina è sempre stata asintomatica, e lo è tuttora; Si rappresenta alle SS.VV. che, allo stato, nessun provvedimento restrittivo va applicato sia per i compagni di classe che per il personale scolastico”

E' addolorata la dirigente suor Carmela Mazzone insieme al personale docente: "Non vogliamo che d'ora in avanti venga alzato un polverone su questa vicenda. Ci fa male tutto questo. La scuola è sicura è non vi è alcun allarme. Abbiamo agito secondo i protocolli di sicurezza. Di fronte al primo dubbio, la mamma della bimba ha in maniera coscenziosa evitato di far frequentare le lezioni alla bimba. Poi è arrivato il tampone. Non potevamo saperlo prima. Non vogliamo che il nostro istituto, così come accaduto lo scorso anno subisca ancora una volta attacchi ingiusti, altrimenti saremo costretti a difenderci nelle sedi opportune. Ne vale l'immagine di una scuola e di tutti noi che con sacrifici garantiamo l'istruzione scolastica in maniera seria e rispettosa."

Scuola sanificata e lezioni sospese alla scuola primaria di Camporeale dopo la positività riscontrata su due piccoli alunni asintomatici e in buone condizioni. Lezioni regolari alla materna dove non si registrano criticità.