“Il potenziamento della tratta ferroviaria Salerno-Reggio Calabria deve essere centrale nelle politiche di sviluppo delle Aree Interne. Per questa ragione, dobbiamo lavorare perché si crei sinergia tra tutte le realtà rappresentative della provincia di Salerno e la Regione, affinché ci sia unità d’intenti rispetto alla realizzazione di un’opera strategica non solo per l’hinterland, ma per l’intera Campania”. Lo ha dichiarato il presidente della Commissione regionale speciale Aree Interne Michele Cammarano, a margine dell’audizione con sindaci dei comuni del Vallo di Diano e del Cilento e con le associazioni e i comitati rappresentativi del territorio.
“Oltre alla pianificazione di una viabilità e di una rete di trasporti complementare all’opera, qualunque tracciato venga scelto, si rende oggi necessario fare chiarezza su tutti i termini del progetto, nelle sue varianti e nelle sue implicazioni sociali, ambientali ed economiche – ha proseguito Cammarano - così da mettere fine a una diatriba in atto da troppo tempo sulla ubicazione delle stazioni e sulla definizione dei tracciati. Serve un coordinamento unitario del progetto, che coinvolga tutte le realtà interessate, recependone istanze ed eventuali criticità. Continueremo a lavorare perché su quest’opera si costruisca un’intesa tra Regione e amministrazioni locali. È il momento di fare squadra – ha concluso il presidente della III Commissione speciale - in vista delle importantissime sfide che il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza ci proporrà da qui a pochissimi anni”.