Avellino

Appuntamento con il leader del movimento nazionala delle Sardine, Mattia Santori, a Cesinali il prossimo 15 maggio. Santori sarà ospite della scuola politica Post che è attiva sul territorio con l'obiettio di creare un momento d’incontro tra i giovani e il mondo delle istituzioni. "Un appello che parte da una generazione che vuole distinguersi preoccupandosi non solo del mondo di oggi, ma soprattutto del mondo del domani" si legge nella presentazione della pagina social, dove si annuncia la presenza del leader delle Sardine tra due settimane in Irpinia. Il tema scelto per il confronto sarà "Antitetici ai populismi" che in sostanza racchiude l'idea di fondo del movimento politico nato nel 2019 con un flesh mob bolognese contro il leader della Lega Matteo Salvini e poi cresciuto rapidamente occupando uno spazio politico a sinistra, di matrice antipopulista.

Un movimento che però è rimasto “congelato” dalla pandemia da Covid19. L sardine erano pronte a celebrare la costituente nella primavera scorsa proprio in Campania, a Scampia, dove si sarebbe tenuto il raduno nazionale delle sardine per fare quel salto che avrebbe trasformato questo “sentire comune” in qualcosa di più strutturato, al pari di molti altri movimenti sociali in Europa nati nello stesso periodo pre pandemico.

Ora si prova a riprendere quel percorso nella consapevolezza che il “movimento di piazza” di fatto è scomparso mentre resta la forte motivazione che ha spinto tantissimi giovani (e non solo) a impegnarsi rendendo possibile un riavvicinamento alla politica.

La presenza di Mattia Santori ad Avellino rientra proprio in questo percosro di ripartenza, e sarà l'occasione per parlare anche del futuro del Movimento delle 6000 sardine e della sinistra per lanciare una nuova fase di consolidamento sul territorio.