Visto e considerato che è cresciuta la domanda, sono nati tantissimi e-commerce e difatti altri servizi correlati ne hanno trovato fortuna. Per esempio, tantissimi corrieri online sono nati in questi ultimi mesi, per far fronte alla enorme richiesta di spedizioni derivante da quest’attività. In particolare, il mercato floridissimo vede coinvolta la Cina: basti pensare al fatto che è uno dei Paesi che si occupa di import-export con i risultati più sorprendenti e positivi.
Molti servizi legati alle spedizioni sono cinesi. Per esempio, Yun Express è uno dei fornitori principali di logistica in Cina: quest’azienda si rivolge proprio agli e-commerce. Con yunexpress tracking si può facilmente tracciare un pacco e avere sotto controlla la spedizione in ogni momento.
Come si è evoluto il mercato dell'e-commerce
Ciò che ha scatenato la pandemia è stata una vera e propria rivoluzione di tantissimi settori, frutto dell’impossibilità di recarsi nei negozi fisici e quindi di spostarsi nelle varie attività di vendita al dettaglio. Questo ha portato ad un vero e proprio boom di e-commerce, ovvero dei cosiddetti negozi online, i quali consentono di acquistare prodotti con pochi semplici click.
Difatti, la pandemia ha, sotto molti punti di vista, ridisegnato completamente il mercato mondiale, orientandolo quasi esclusivamente sulle vendite in rete. Parliamo di quasi tutti i settori del mercato. Se da un lato alcuni settori come il turismo e le attività ricettive hanno risentito enormemente dell’emergenza sanitaria, dall’altro lato molto brand e molte attività appena nate hanno trovato giovamento nelle vendite online.
Vecchie e nuove realtà
Parliamo, in effetti, di vecchie e nuove realtà. Brand affermati che si sono quasi completamente affidati all’online da una parte, e nuove piccole e grandi aziende che sono nate negli ultimi mesi, beneficiando del fatto che tantissime persone non possano muoversi di casa e siano costrette ad acquistare sempre di più tramite uno smartphone o un pc.
I colossi si rafforzano
Come abbiamo già anticipato, sono nate tantissime nuove attività, ma quelle che già esistevano si sono consolidate enormemente. Attualmente possiamo parlare di veri e propri colossi dell’e-commerce, i quali sono cresciuti enormemente a livello internazionale.
Probabilmente la più nota è Amazon. Si tratta di un’azienda che ha chiuso il 2020 con una capitalizzazione di oltre 1600 miliardi di dollari. Si tratta del leader mondiale della vendita al dettaglio. Nel 2020, anche grazie alla pandemia, Amazon ha visto una crescita del 78% circa rispetto all’anno precedente.
Altro colosso molto noto è senza dubbio Alibaba. In questo caso parliamo di una capitalizzazione di circa 630 miliardi di dollari, numeri molto significativi, anche se nettamente distanti rispetto Amazon. Nonostante le varie problematiche esterne, quest’azienda ha visto una crescita nell’ultimo anno di circa il 20% su base trimestrale (10% su base annuale).
Anche il marchio Walmart così come Nike ha continuato ad investire fortemente nelle vendite online, offrendo tramite le loro piattaforme web dei servizi eccelsi per il consumatore. Anche in tal caso si è registrato un aumento di circa il 20%, ma su base annua questa volta, della capitalizzazione di mercato.