Napoli

La priorità è centrare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, ma c'è anche il mercato nei pensieri del Napoli, con un gioiello in cima alla lista dei desideri per la prossima stagione: Erik Lamela. Potrebbe essere il fuoriclasse argentino il primo tassello per dare forma al nuovo mosaico azzurro, che sarà ricomposto con una rivoluzione che partirà dalla panchina, dove è certo l'addio di Gattuso e c'è il promettente Dionisi, ora all'Empoli, in pole position per iniziare il nuovo corso lungo il solco già tracciato e sperimentato con Sarri, altro papabile nella corsa per la guida tecnica partenopea. Il terreno per Lamela, già in Italia con la maglia della Roma, è stato sondato anche dal Milan e dagli stessi giallorossi capitolini, rimasti nel cuore del fantasista, ma il Napoli ha giocato d'anticipo ed è in vantaggio per assicurarsi le prestazioni sportive dell'estroso sudamericano. L'affare si può fare, sia in virtù del contratto in scadenza il 30 giugno 2022, che lega Lamela agli inglesi, che non hanno, ovviamente, intenzione di perderlo a parametro zero, sia per la disponibilità del ventinovenne mancino, che ama giocare a piede invertito nel tridente, di ridursi l'ingaggio facendo sponda anche sul decreto crescita. Si vedrà. Intanto, il Napoli del futuro sarà, certamente, nelle mani di Meret. Per il portiere, contro l'Inter, ci sarà una nuova chance dal primo minuto, complice l'infortunio muscolare, occorso a Genova, a Ospina.