Napoli

Il due senza del napoletano Giuseppe Vicino e di Matteo Lodo non ha deluso le attese. Dopo il primo tempo strappato in semifinale, la barca azzurra ha portato a casa una bella medaglia d’argento. Gara dominata dalla Croazia che è partita subito forte rifilando più di due secondi alla Francia e tre all’Italia già a metà gara. I due croati hanno gestito benissimo lo sforzo come hanno saputo fare anche gli azzurri che nel finale hanno cambiato marcia dopo che ai 1500 metri erano ancora terzi ma questa volta dietro alla Serbia.

Negli ultimi 500 metri Vicino e Lodo hanno cambiato marcia recuperando la barca serba e battendola con discreta facilità avvicinando anche alla Croazia. L’argento è comunque una buona notizia in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo dove in questa specialità si andrà a caccia di una medaglia. A fine gara soddisfatto Giuseppe Vicino con una dedica speciale: “Tutto quello che ho fatto oggi, l’ho fatto per mia nonna. È venuta a mancare due settimane fa, a lei ero molto legato. Per me è stata un’altra mamma non una semplice nonna. Ho pensato sin dal primo momento al modo migliore per farle arrivare lassù il mio affetto. Ai 250 metri dall’arrivo ho chiuso gli occhi ed è andata bene. Oggi questa medaglia è solo per lei, in un campo di regata che per noi è fortunato perché ci aveva già regalato nel 2014 il titolo mondiale Under 23”.