Il ko all’esordio nel Sei Nazioni 2021 è stato pesante. Il 67 a 3 con cui l’Inghilterra ha espugnato il Lanfranchi di Parma è figlio anche dell’inattività delle azzurre, chiamate ad una sfida internazionale di livello assoluto con pochissima preparazione. Del match ha parlato anche il responsabile tecnico Andrea Di Giandomenico.
“Sapevamo che il fatto di non aver disputato competizioni domestiche o internazionali ci avrebbe posto di fronte alla sfida di dover ritrovare il ritmo partita – dichiara il tecnico aquilano –. Sapevamo che contro una squadra solida come l’Inghilterra sarebbe stata dura, ma nel complesso sono molto contento della preparazione alla gara e dell’inizio del match. Abbiamo disputato un buono primo tempo e concesso poi un paio di errori che hanno permesso alle Inglesi di trovare un paio di segnature. Sono un po' meno contento del modo in cui siamo rientrati in campo nel secondo tempo: il punteggio finale fa sempre male, ma adesso con calma andremo ad analizzare la partita e troveremo le soluzioni necessarie per il prosieguo del torneo. Sono contento per i due esordi di Maris e D’Incà – ha aggiunto Andrea Di Giandomenico –. Continua il trend positivo delle ragazze giovani che si approcciano a questo gruppo, facendosi trovare pronte e consapevoli del rugby internazionale, a conferma dell’ottimo lavoro del movimento italiano”.