Le 533.302 persone di età inferiore ai 55 anni che hanno ricevuto una prima dose di vaccino AstraZeneca tra sabato 6 febbraio e sabato 13 marzo dovrebbero ricevere la seconda iniezione con un vaccino a RNA messaggero, ovvero quelle prodotte da Pfizer-BioNTech e Moderna. Secondo le previsioni più accreditate dalla stampa nazionale, questo è quanto raccomanderà l'Alta Autorità per la Salute (HAS) nella giornata odierna. Anticipando la pubblicazione di questo parere, questa mattina il ministro della Salute, Olivier Véran, ha affermato che una simile sarebbe "del tutto logica", sottolineando che si tratterebbe di una misura precauzionale non definitiva e che potrebbe evolversi sulla base di nuovi dati.