Avellino

Dopo il ritorno tra i convocati di capitan Giuliano Laezza, a poco più di 6 mesi dall'infortunio al ginocchio destro che lo ha costretto a un intervento chirurgico e a un lungo periodo riabilitativo, sta per scoccare anche l'ora di Andrea Errico. Il centrocampista, in prestito all'Avellino dal Frosinone, potrebbe far parte dell'elenco dei calciatori a disposizione di Piero Braglia per la gara al “Liberati”, con la Ternana (ore 15). In serata il comunicato ufficiale. Come Laezza, che, intanto, è tornato a prendere parte alle partitelle in famiglia, Errico ha ripreso confidenza con il pallone non solo in palestra, ma anche sul rettangolo di gioco del “Partenio-Lombardi”. Grande talento, grande sfortuna: sol 72 i minuti giocati in quella che sarebbe dovuta essere la stagione della sua esplosione tra i professionisti. Dopo tre infortuni muscolari, terapie su terapie e un lungo lavoro finalizzato al suo completo recupero, senza ulteriori intoppi; a cinque giornate dalla fine del campionato e, soprattutto, in vista dei playoff, non c'è nessuna voglia di rischiare forzandone il rientro. Non avrebbe senso. Errico ora più che mai va gestito per essere l'arma in più sia in termini tecnico-tattici, sia di freschezza, negli spareggi promozione. Al massimo, dunque, domani, tornerà a respirare l'aria di una partita e dello spogliotoio. Vietato accelerare i tempi, anche se, a tal proposito, c'è da registrare un simpatico commento del compagno di squadra Fabio Tito al post Instagram del classe '99, che ha documentato la sua graduale ripresa postando alcuni scatti fotografici: “A piacere tuo, è finito il campionato...”. Errico ha risposto con una fragorosa, virtuale, risata. Nervi finalmente distesi in attesa di essere, finalmente, protagonista. L'Avellino spera in tempo utile a margine di un'annata agonistica alla stregua di un calvario.