Juventus – Napoli, la partita infinita con il Covid sullo sfondo. Il maledetto Covid che proprio non ne vuole sapere di lasciar palare il campo. Dalla sconfitta a tavolino per 3-0 inflitta ai partenopei dal Giudice Sportivo, poi cancellata dal Collegio di Garanzia del Coni; passando per il recupero, posticipato di comune accordo tra bianconeri e azzurri, fino ad arrivare al fiato di nuovo sospeso per le quattro positività rilevate nello staff della Nazionale, che hanno, ovviamente, fatto suonare il campanello d'allarme su entrambi i fronti. Nel primo pomeriggio, è arrivata la notizia della negatività ai tamponi di controllo, prima di mettersi di nuovo a disposizione di Gattuso, a cui sono stati sottoposti Di Lorenzo, Insigne e Meret. Una buona nuova a fare da contraltare alla positività di Bonucci, che è stato immediatamente posto in isolamento domiciliare. E così, le qualificazioni ai mondiali di Qatar 2022 rischiano di avere un ruolo determinante in vista della supersfida all'Allianz Stadium, in termini di defezioni, in attesa di ulteriori test dopo l'ultimo screening di tutto il “gruppo squadra” della selezione tricolore, eseguito secondo il protocollo UEFA, mediante analisi molecolari, lo scorso lunedì a Sofia. Prima della Juventus c'è, però, la partita casalinga con il Crotone, in programma sabato alle 15. Certi assenti Ospina e Demme. Intanto, continuano a rincorrersi le voci circa la pole position occupata dal tecnico dell'Empoli, Alessio Dionisi, per accomodarsi sullo scranno del Napoli.
Juventus - Napoli, la partita infinta
Buone notizie per il Napoli, meno per la Juve dopo il ciclo di tamponi post Nazionale
Marco Festa