Caserta

Questa mattina ha fatto il giro dei social un comunicato improvviso e inatteso della Casertana, che ha annunciato la vittoria di un ricorso contro la Viterbese, con annesso via libera per rigiocare il match dello scorso 20 dicembre, vinto dai laziali, al “Pinto”, con il finale di 3-0, e giocato in nove uomini dai rossoblù, falcidiati dal Covid. Peccato, per i tifosi della Casertana, che si tratti semplicemente di un pesce d'aprile congegnato dall'addetto stampa Giuseppe Frondella. Un modo per celebrare la ricorrenza e sdrammatizzare rispetto alla coda di veleni e polemiche lasciati in eredità da quella partita, diventata un caso nazionale, spiazzando i non pochi suppoter che hanno “abboccato”. Il contenuto della nota ufficiale? “Beh, non sarebbe stato poi così male! Pesce d'aprile”. E via a una marea di commenta, per lo più divertiti, ma anche a testimoniare il rammarico per una speranza nata ed appassita nel momento del fatidico click sul link per una gara che è a pochi giorni dalla sfida di ritorno è ancora una ferita aperta.