L'Arma dei Carabinieri da un anno è scesa in campo al fianco dei cittadini al pari di tutte le altre forze dell'ordine per combattere la pandemia provocata dal Coronavirus e mitigare gli effetti collaterali che ne ha determinato. Un impegno che ha però da subito fatto registrare un'arma in più: le strutture messe a disposizione.
Prima per la distribuzione del paniere alimentare della Caritas e, da questa mattina, la mega struttura che ospitava la Scuola allievi carabinieri, la caserma Pepicelli, utilizzata come maxi hub per le vaccinazioni. Di spazio ce n'è tanto anche per organizzare sia la distribuzione dei panieri Caritas che per somministrare i vaccini in simultanea. Ed oggi è stato proprio così.
Nel piazzale utilizzato da miglia di carabinieri, negli anni, per prestare giuramento di fedeltà all'Arma e alla Patria, dalle 8.30 di oggi si è finalmente rivitalizzato. All'interno infatti è stato attivato lo speciale camion dell'Asl sul quale sono state avviate le vaccinazioni con AstraZeneca per gli over 70.
Una location ideale perchè le persone con difficoltà motorie che hanno potuto varcare il cancello della 'Pepicelli' e raggiungere l'enorme parcheggio a loro riservato a ridosso del truck. Postazione provvisoria, visto che nei prossimi giorni entrerà in funzione il vero hub per la somministrazione delle dosi a miglia e miglia di persone. Fino a mille vaccini al giorno all'interno dello stabile che una volta ospitava gli uffici comando della scuola. “Tutto dipende dall'arrivo dei vaccini – ha rimarcato ancora una volta il direttore generale dell'Asl, Gennaro Volpe -. A breve saremo nelle condizioni di somministrare oltre 4mila dosi al giorno per l'immunizzazione di massa. Ora attendiamo la svolta anche con l'arrivo di johnson & johnson che prevede un'unica dose per mettersi al riparo dal virus”.
Il dg dell'azienda sanitaria di Benevento poi annuncia l'istituzione di altri punti vaccinali nei grossi centri del Sannio come San Giorgio del Sannio, Montesarchio ed anche un altro a Benevento: “Allestiremo un presidio all'interno dei giardini del complesso delle suore Orsoline. In quel luogo organizzeremo delle giornate speciali per le vaccinazioni”. Si tratta dei giardini oratorio "Angela Merici" in via Bosco Lucarelli dove già sono state convocate alcune persone per il giorno 2 di aprile.
Intanto il Dg Volpe non nasconde però la sua preoccupazione: “Purtroppo l'arrivo di un importante quantitativo di AstraZeneca è stato rinviato a domenica prossima, a Pasqua. Speriamo di non subire ulteriori ritardi. Per oggi va bene così – ha poi aggiunto il dottore Volpe – e per questo sento di dover dire grazie all'Arma dei carabinieri, il comandante provinciale Germano Passafiume con il quale nei giorni scorsi abbiamo effettuato una serie di sopralluoghi, grazie davvero”.
Presente all'interno della struttura, il colonnello Passafiume. Questa mattina si è preoccupato che tutto andasse per il verso giusto. Il numero uno dell'Arma sannita con i suoi collaboratori – presente anche il maggiore Vincenzo Falce, comandante della Compagnia di Benevento -, ha infatti più e più volte rassicurato i cittadini e chiesto come fosse andata la vaccinazione.
Tornando all'emergenza sanitaria, il dottore Volpe ha anche rassicurato sull'imminente vaccinazione degli ultra ottantenni a domicilio grazie all'intervento dei medici di base. Per quelli ambulatoriali, invece, entro la settimana saranno somministrate le ultime dosi.