Presa la banda specializzata in furti di rame che in pochi mesi avrebbe messo a segno un gran numero di colpi in Cilento. Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, con il supporto delle unità dell'Arma del territorio, hanno eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Vallo della Lucania, nei confronti di 8 persone, indagate per furto.
L'indagine è partita da alcuni colpi realizzati a Castellabate, che ha consentito di ricostruire l'esistenza del gruppo criminale, che in pochi mesi di attività avrebbe commesso una serie di raid per rubare rame: nell'Oasi del Fiume Alento, in opifici, cabine elettriche, sedi operative di aziende, centrali telefoniche, ma anche abitazioni, depositi e rimessaggi di barche.
Un giro d'affari quantificato in circa 150mila. I furti a San Giovanni a Piro, Castellabate, Prignano Cilento e Cicerale in provincia di Salerno, Lusciano nel casertano, ad Acerra e Montoro. Il gruppo criminale avrebbe portato via anche derrate alimentari.