«L'aumento del prezzo dei metalli, come rame e, soprattutto, acciaio, stanno mettendo in difficoltà il già debole mercato dell'edilizia. Rivolgiamo un appello al governo perché intervenga con decisione e aiuti le imprese a fronteggiare la crisi».
Lo ha detto Paolo Cosenza, presidente di Confapi Aniem Campania. «Negli ultimi mesi è stata riscontrata una oscillazione significativa nel prezzo dei metalli. L'acciaio, in particolare, è quasi raddoppiato. Si tratta di materie prime, fondamentali per l'edilizia, che di per sé sono anche difficilmente reperibili sul mercato e che ora vedono accresciuto il loro costo d'acquisto».
«È fondamentale che l'esecutivo ponga un freno a questi aumenti indiscriminati, individuandone anche l'origine, e conceda al contempo alle imprese la possibilità di rivedere i contratti di lavoro in atto con rimodulazione dei prezzi visto i rincari che si sono verificati e che ormai non sono più sostenibili».