Avellino

“La biodiversità vegetale: un tesoro da scoprire e utilizzare” è il titolo del seminario rivolto alle ultime classi del Liceo Virgilio di Avellino, nell’ambito dell’orientamento in uscita. Martedì 30 marzo, dalle ore 10:00, gli studenti incontreranno, da remoto, il professor Riccardo Aversano dell’Università Federico II di Napoli. Aversano ha all’attivo numerose ricerche tra cui lo studio delle proantocianine, preziose molecole contenute nei semi degli acini di alcune uve irpine e sannite, che si sono rivelate efficaci nella terapia del mesotelioma, tumore collegato all’amianto.

Il tema della biodiversità è oggi più che mai al centro del dibattito sia scientifico che politico-economico. Sempre più, infatti, il destino della terra e la sopravvivenza dell’umanità appaiono legati non solo ai grandi mutamenti climatici, ma anche e forse soprattutto alla tutela della biodiversità vegetale dalla quale dipende l’equilibrio della stessa fauna. Oggi l’80% della biodiversità del pianeta si concentra nelle aree abitate dalle popolazioni native che sono sempre a rischio di estinzione e alla cui saggezza dovremmo invece attingere. Un detto Sioux recita: “Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli. Gli alberi sono le colonne del mondo. Quando gli ultimi alberi saranno stati tagliati, il cielo cadrà sopra di noi”.

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