Moschiano

Omicidio di Crescenzo Bossone, confermata la sentenza di primo grado: assolto Antonio Cava, alias N’do N’do. Ieri il verdetto della Corte di Appello, al termine della requisitoria del sostituto Pg Carmine Esposito e dopo la discussione del penalista Dario Vannetiello.

In primo grado, la Dda aveva chiesto l'ergastolo per il numero due del clan Cava, "N'dò N'dò". Ma Antonio Cava venne assolto, con rito abbreviato, dal Gup del Tribunale di Napoli, Oriente Capozzi. Un verdetto che fu impugnato dal pm antimafia Francesco Soviero, deciso a riaprire il processo. Ieri l'udienza decisiva, quella dinanzi ai magistrati della IV Sezione della Corte di Assise di Appello di Napoli, che hanno assolto definitivamente l’esponente del clan Cava. Si attendono ora le motivazioni della sentenza.

Crescenzo Bossone era un pregiudicato apparentemente legato al clan Graziano. Venne assassinato il 23 settembre del 1988 a Moschiano, dinanzi alla sua abitazione, diventando ufficialmente la seconda vittima della faida tra i clan Cava e Graziano.