Pontecagnano Faiano

F.V. è un piccolo cittadino speciale del comune di Pontecagnano. E' affetto da una forma grave di "disturbo dello spettro autistico, comportante comportamenti metodici e routinari schematizzati nella sua mente" Una condizione che lo porta ad avere una quotidianità fatta di gesti scanditi, ripetuti e ben programmati, improvvisamente venuti meno a causa dell'emergenza Covid e delle limitiazioni ad essa collegate. Tra queste, anche la chiusura del suo barbiere di fiducia. Un appuntamento di routine per molti, ma per lui momento fondamentale di una normalità necessaria.

Il sindaco Giuseppe Lanzara "Allo scopo di dare attuazione alle esigenze sanitarie speciali di F.V." ha emanato una nuova ordinanza con cui dispone l'apertura del negozio di barbiere del Signor Carmine Casale, per il prossimo venerdì 26 marzo alle ore 15,30 "Per il tempo strettamente necessario per consentire il tradizionale e mensile taglio di capelli al nostro concittadino F.V., ed ogni mese nello stesso giorno e stesso orario, in caso si procrastinasse lo stato di emergenza e la chiusura di tali esercizi commerciali" Si legge nel documento. 

"Sono tanti i bambini in Italia con disabilità che presentano un disturbo generalizzato dello sviluppo, come l’autismo. Ragazzi il cui percorso di vita è diventato più difficile nella fase che stiamo vivendo. - Ha scritto il sindaco Lanzara - Vivere in isolamento risulta per loro molto difficile. Il motivo è semplice quanto importante. Un aspetto che spesso risulta sottovalutato: l’importanza della routine, per questi bambini e adolescenti. Una quotidianità fatta di gesti scanditi e improvvisamente venuti meno. Così, mamme e papà, si sono ritrovati come intrappolati: da una parte la paura del contagio, dall’altra la necessità di dover riempire di vita le ore dei propri figli."

"Il nostro ruolo è quello di garantire per queste persone la possibilità di svolgere una vita alla pari con le loro esigenze. Così la storia di oggi mi porta a raccontarvi di questo nostro piccolo concittadino che, affetto dal disturbo di autismo, mostra la necessità di compiere uno dei suoi gesti abituali: recarsi dal barbiere. Il nostro supporto a loro e le famiglie va oltre quelle che sono le norme imposte dalla zona rossa e così, con tutte le misure di sicurezza del caso, ho provveduto con un'apposita ordinanza all'apertura straordinaria del suo barbiere di fiducia. Una notizia che quest'ultimo ha appreso con grandissimo entusiasmo garantendo il servizio per il piccolo cliente." Aggiunge la Fascia Tricolore.

"Il documento contiene la chiara volontà di occuparci di questi bambini speciali e affrontare le loro necessità anche laddove la norma non ne tiene conto. A tal proposito saranno i servizi sociali ad individuare bisogni simili e situazioni analoghe di cui ci faremo carico. - Conclude Lanzara - Un piccolo gesto che spero possa donare a questo bambino un momento di normalità. Quella di cui loro tanto necessitano, la loro routine."