Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato da un cittadino di Battipaglia titolare di un posteggio fuori mercato. Dopo le ordinanze regionali con le quali il governatore Vincenzo De Luca aveva disposto la sospensione di fiere e mercati, il Comune di Battipaglia aveva imposto la chiusura anche alla rivendita di panini di Gaetano Giugliano. Decisione che l'ambulante, attraverso gli avvocati Ferdinando Belmonte del foro di Salerno e Paolo De Caterini del foro di Roma ha impugnato prima dinanzi al Tar di Napoli (che ieri aveva rigettato l'istanza) e poi al Consiglio di Stato. E la giustizia amministrativa, in secondo grado, gli ha dato ragione. Per il presidente della terza sezione del Consiglio di Stato, Franco Frattini, le ordinanze regionali non hanno “definito né regolato la vendita di generi alimentali in 'posteggi isolati'”. Bocciato, quindi, anche l'accertamento effettuato dalla polizia municipale di Battipaglia: secondo il Consiglio di Stato, “non appare né puntuale né corrispondente alle regole regionali indicate, né il verbale di accertamento di violazione né, soprattutto, la disposta chiusura del posteggio isolato”. L'attività, dunque, potrà riaprire e dovrà essere il titolare a garantire il rispetto delle norme anti-Covid. Una notizia che, di fatto, è stata accolta con il sorriso da tutti i titolari di “posteggio isolato” che sono 3mila in tutta la Regione.
Battipaglia, Comune bocciato: il "paninaro" può riaprire
La decisione del Consiglio di Stato sui titolari di "posteggio isolato", circa 3mila in Campania
Filippo Notari