Si dicono disponibili i medici di medicina generale per l'inoculazione a domicilio dei vaccini anti covid ai pazienti fragili e agli ultra ottantenni che non possono recarsi nei centri vaccinali. L'argomento al centro di una riunione con i vertici dell'Asl di Benevento. “Abbiamo fatto il punto della situazione e siamo assolutamente disponibili a prestare il nostro lavoro in questo momento di emergenza – riassume Vincenzo Luciani, segretario provinciale della Fimmg - Federazione italiana medici di medicina generale – del resto siamo sempre stati la prima linea nella lotta al virus. C'è da superare, però, un problema di burocrazia che riguarda la piattaforma per la registrazione. Abbiamo chiesto una semplificazione, richiesta che sarà al vaglio della Regione nella riunione in programma domani”.
Dunque occorre ancora qualche passaggio prima di dir concluso l'accordo che poi andrà definito con le Aft - Aggregazioni Funzionali Territoriali - e sottoposto ad un ulteriore parere dell'Asl.
Luciani si dice ottimista “Potrebbero bastare solo pochi giorni” e definisce poi alcuni dettagli “Chiaramente daremo precedenza ai pazienti non deambulanti anziani e ai soggetti fragili utilizzando probabilmente in vaccino Moderna che risulta quello più facilmente maneggevole”.