Ha lasciato il carcere, nel quale era detenuto da oltre otto mesi, ed ora è ai domiciliari in Toscana, Pietrantonio Morzillo (avvocati Ettore Marcarelli e Carla Maruzzella), 44 anni, di Moiano, una delle dodici persone arrestate nel luglio dello scorso anno nell'inchiesta della Dda e dei carabinieri della Compagnia di Montesarchio su alcune tentate estorsioni, con l'aggravante di aver agevolato il clan Pagnozzi, ai danni di sei attività commerciali a Moiano, Paolisi, Airola e Montesarchio. In particolare, due macellerie, un'impresa edile, un'avicola, un'agenzia di pompe funebri ed una ditta di impiantistica.
L'attenuazione della misura a carico di Morzillo è stata decisa dal gup del Tribunale di Napoli Federica De Bellis, dinanzi al quale è in corso il rito abbreviato a carico di dieci – tra loro il 44enne- dei dodici imputati. Venerdì è in programma la requisitoria del Pm, cui seguiranno, ad aprile, le arringhe dei difensori e, poi, la sentenza.