L’attività dell’Arma finalizzata alla prevenzione e repressione dell’odioso fenomeno delle truffe, continua in maniera incessante. I carabinieri della stazione di Morra De Sanctis hanno denunciato due procacciatori d’affari, entrambi 40enni, ritenuti responsabili dei reati di “truffa”, “sostituzione di persona” e “trattamento illecito dei dati”, per aver stipulato falsi contratti per l’attivazione di utenze telefoniche al fine di ricevere il relativo compenso dalla società per cui lavoravano.
L’indagine ha avuto spunto dalla denuncia presentata dalla vittima. Le immediate verifiche effettuate dai carabinieri hanno permesso di risalire all’identità dei presunti responsabili: gli stessi, avendo la materiale disponibilità sia di documenti d’identità e fiscali sia di moduli per contratti, ne intestavano alcuni alla malcapitata.
Alla luce delle evidenze emerse, per i predetti è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria. Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei carabinieri finalizzati anche ad appurare la responsabilità dei due uomini in eventuali ulteriori analoghi fatti.