Caserta

“Dove sta la verità sulle registrazioni dei soggetti fragili da parte dei medici di famiglia? Loro denunciano di essersi messi a disposizione, ma di essere stati sommersi da mille adempimenti burocratici. La Regione invece sostiene che tutto sta funzionando.

In mezzo migliaia di malati oncologici, infartuati, anziani non autosufficienti, malati di fibrosi cistica e di tante altre gravi malattie che attendono di essere vaccinati con celerità e sicurezza”.

Così il consigliere regionale della Lega Campania Severino Nappi, che aggiunge: “Una verità non si può negare: in Campania i medici di base sono diventati troppo pochi e sono oberati di lavoro. L’impegno della Regione di colmare i vuoti di organico dei medici di famiglia, assunto a seguito della mia interrogazione consiliare risalente a oltre due mesi fa, allo stato è rimasto sulla carta: soltanto a Napoli ne mancano 150 con la conseguenza di pesanti ricadute sull’assistenza territoriale”.

“Siamo in una fase - conclude Nappi - in cui occorre invece accelerare le vaccinazioni soprattutto per le fasce più a rischio e serve fornire un servizio efficiente al cittadino. Alla Regione spetta il compito di mettere i medici di famiglia nelle migliori condizioni di poter esercitare la loro preziosa funzione”.