Nella mattinata del 16 marzo sono stati rimossi due manufatti abusivi inneggianti a due pregiudicati. Lo ha reso noto il Comune di Napoli attraverso un comunicato stampa. Si tratta una targa di marmo installata su un muro in Via del Marzano, a Posillipo, dedicata a Grieco Giuseppe, pregiudicato ucciso da un Falco che aveva tentato di rapinare, e un "altarino" installato in Piazzetta Salvatore Trinchese , dedicato al pregiudicato Raffaele Ivone.
“Siamo soddisfatti di come stanno procedendo le operazioni di rimozione delle opere che inneggiano e glorificano i criminali ed i camorristi ma bisogna provvedere al più presto a rimuovere quelle maggiormente simboliche e cioè i murale e le edicole votive dedicate ad Ugo Russo e la cappella per Emanuele Sibillo, che sono dei veri propri luoghi di culto e rappresentano una glorificazione della criminalità giovanile, un invito per i più giovani e seguire esempi del tutto sbagliati.
Dopo i vari tentennamenti e ritardi da parte dell’amministrazione, ora bisogna essere celeri e decisi mandando i giusti messaggi di legalità” - ha dichiarato i Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.