Vibonati

Un malore improvviso non ha lasciato scampo ad un vigile urbano 62enne di Vibonati, deceduto intorno alle 20.30 nel comune cilentano. L’uomo alle 19 era stato in ospedale a Sapri dove gli era stata iniettata una dose di vaccino Pfizer. Impossibile, al momento, appurare una correlazione tra la morte del pubblico ufficiale e la somministrazione del siero. Ma la Procura di Lagonegro ha disposto il sequestro della salma per effettuare tutti gli accertamenti del caso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Sapri, agli ordini del capitano Matteo Calcagnile.

Il direttore sanitario del nosocomio saprese, Rocco Calabrese, nell’esprimere dispiacere per quanto accaduto, ha precisato che “non è dimostrabile una relazione causale con la somministrazione del vaccino”. “Risulta che il paziente fosse affetto da patologie pregresse di natura metabolica e cardiocircolatoria”.  L’uomo, a vaccinazione eseguita, aveva atteso in ospedale i 15 minuti di osservazione previsti dal protocollo e non aveva manifestato alcun problema.