Il lungo stop che ha fermato il carrozzone della coppa del Mondo di scherma è terminato. A Budapest finalmente atleti e atlete sono tornati a gustare il sapore della competizione. Nella gara femminile di sciabola, era in pedana anche la salernitana Rossella Gregorio. Per lei un grande esordio nella giornata di venerdì con un girone di qualificazione perfetto concluso senza sconfitte. Un percorso che le ha permesso di arrivare direttamente al tabellone principale dove si è fermata al primo turno.
Fatale l’incrocio con la giapponese Takashima che dopo un assalto tiratissimo si è imposta all’ultima stoccata (15-14). Tanto rammarico per l’atleta campana che poteva sicuramente fare più strada. Quello che conta però è aver rotto il ghiaccio dopo una lunghissima attesa di un anno. La migliore delle azzurre a Budapest è stata Sofia Ciaraglia che ha chiuso al 20° posto, mentre la Gregorio ha terminato 36esima in una competizione vinta dalla padrona di casa Anna Marton che in finale ha avuto la meglio su Cecilia Berder, hanno chiuso il podio l’altra magiara la diciannovenne Liza Pusztai e la korena Jisu Yoon.