Ambiente, nuovo impianto delle fonderie Pisano, Covid e non solo: riflettori accesi sul comune di Pellezzano. A fare il punto della situazione in città è il sindaco Francesco Morra.
Il primo cittadino ha fornito un quadro dell'evoluzione epidemiologica del Covid-19 in città partendo proprio dalla sua personale esperienza. La fascia tricolore è, da poco, guarito dopo oltre un mese di positività: "Il virus, per quanto mi riguarda, si è presentato con una sintomatologia molto forte, con anche un inizio di polmonite interstiziale. - Racconta il sindaco - Sono riuscito a svolgere le cure presso la mia abitazione, fortunatamente, sono stato solo un giorno in ospedale per delle verifiche preventive, poi la fase forte è rientrata. Nonostante la giovane età e la mancanza di patologie pregresse il virus si è manifestato in maniera abbastanza aggressiva. A Pellezzano stiamo andando per ora in controtendenza. I casi che stanno emergendo negli ultimi giorni sono casi già riconducibili a nuclei familiari al cui interno erano presenti dei contagi. Abbiamo anche un buon numero di guarigioni."
"Una situazione che può rincuorarci sotto alcuni punti di vista ma deve comunque mantenere alta l'attenzione. Pellezzano vive anche la vicinanza con il comune di Salerno, molti sono residenti nel comune ma lavorano in città, e l'aumento di casi che si sta registrando nel capoluogo è stato denunciato anche dal sindaco Napoli." Sottolinea Morra.
Proprio al confine tra i due comuni insiste l'impianto delle Fonderie Pisano. Da tempo al centro, anche, di polemiche e contestazioni. E' di pochi giorni fa la notizia della realizzazione di un nuovo impianto nella zona industriale del comune di Buccino. In merito alla faccenda, il sindaco Morra ha dichiarato:
"La notizia è positiva, ma comprendo le preoccupazioni della città di buccino e del sindaco Parisi. Si parla di un nuovo impianto, noi abbiamo sempre chiesto la delocalizzazione, invece. Ho appreso del progetto - non avendo competenza nel merito, essendo le fonderie posizionate al confine tra i due comuni ma nel territorio si Salerno - tramite la stampa cittadina. Un investimento importante, sicuramente degno di attenzione da parte delle istituzioni. Si parla dell'acquisto dei terreni a Buccino per 2 milioni e mezzo che l'azienda ha già versato, più altri 40 milioni per il nuovo impianto. So, comunque, che con il comune di Buccino sono pendenti dei procedimenti giuridico amministrativi, dinnanzi anche al consiglio di stato, che si dovrà esprimere nel merito. Noi continueremo nella nostra azione di salvaguardare i livelli occupazionali ma anche di tutela del territorio con l'attenzionare la continua produzione che avverrà nello stabilimento per i prossimi mesi. Sappiamo che avvengono delle ispezioni periodiche."
"E' una situazione che comunque è arrivata al limite per i residenti della zona. - Ha aggiunto il sindaco - Abbiamo sempre sostenuto non la chiusura immediata dell'impianto ma una delocalizzazione anche perchè la zona di via De Greci, dove sono ora situate le fonderie, è un'area completamente urbanizzata, non più industriale, insistere ancora su quella zona è difficile. Il nuovo impianto a Buccino dovrebbe sorgere in un'area industriale a 14 km dal centro abitato."
"Pur comprendendo, quindi, le preoccupazioni del territorio e del sindaco di Buccino spero non si perda un'occasione di sviluppo. L'importante, quello che abbiamo sempre denunciato, è che si investa in nuove tecnologie che possano abbattere le difficoltà che vengono create alla cittadinanza e salvaguardare l'ambiente circostante."
La salvaguardia e tutela dell'ambiente è sempre stata una prerogativa dell'amministrazione. Il comune di Pellezzano ha sempre raggiunto delle ottime percentuali per quanto riguarda la raccolta differenziata arrivando al 73,7% nel 2020.
"Dal 2010 è la percentuale più alta raggiunta. - Ha commentato soddisfatto il sindaco Morra - Un ringraziamento particolare ai cittadini per il grande senso civico. L'amministrazione ha dato alla cittadinanza tutti gli strumenti e ha fatto una scelta ben precisa. Sono state eliminate dal territorio tutte le campane del vetro ed è stato istituito il servizio porta a porta. Molto volte, infatti, le campane del vetro si trasformavano in vere e proprie discariche e all'interno venivano buttati anche altri rifiuti. Ci hanno fortemente aiutato anche i sistemi di video sorveglianza, grazie al supporto della polizia municipale e guardie ambientali, siamo riusciti a stanare diversi "furbetti" che continuavano ad abbandonare rifiuti e non rispettare il calendario di conferimento. Il 73% viene raggiunto anche in un anno particolare: nel comune abbiamo registrato circa 600 casi positivi, per questi nuclei familiari abbiamo dovuto fare una raccolta dei rifiuti speciale, con conferimento differenziato. La percentuale, altrimenti sarebbe potuta salire, confidiamo di fare di più del 2021. Stiamo anche pensando a dei premi per chi differenzia meglio, ma anche a fare un riuso dei materiali e creare un vero e proprio sistema di economia circolare."
Attenzione all'ambiente ed anche al territorio. Lo scorso 10 febbraio si è verificata una frana in via Livatino 2 nella frazione Coperchia. "Una situazione che va avanti da un po' di anni - Ha dichiarato il sindaco - Già nel 2019 abbiamo avuto un primo episodio franoso nella zona. Ho precisato più volta che si tratta di una proprietà privata, e l'amministrazione comunale sta procedendo in danno ai privati per i lavori di messa in sicurezza. Siamo riusciti ad ottenere nel 2020 un finanziamento di circa 700mila euro per interventi al costone in questione. Il 31 dicembre 2020 sono stati affidati i lavori e consegnato il cantiere, in maniera anche abbastanza urgente, proprio per cercare di fare tutto il prima possibile. Nel mese di febbraio, poi, la frana, i lavori erano iniziati da pochi giorni ed erano anche stati sospesi per il forte maltempo. Si tratta di un nuovo punto di frana, non lo stesso del 2019."
La richiesta del dissequestro arriva allo scopo di poter eseguire le preliminari attività di rilievo dell’area interessata ed eventuali ulteriori sondaggi e prove di approfondimento, e, successivamente continuare i lavori di messa in sicurezza già appaltati per scongiurare ulteriori dissesti per le future ed eventuali piogge, come sottolinea anche il primo cittadino:"Abbiamo richiesto il dissequestro perchè abbiamo l'urgenza di far ripartire i lavori di messa in sicurezza e perchè dobbiamo capire se destinare maggiori fondi per la messa in sicurezza dell'area. E' un terreno fortemente a rischio idrogeologico. Il comune ha ricevuto, infatti, un finanziamento di 3,4 milioni dal ministero."
Infine, il sindaco si rivolge alla cittadinanza. "Capisco che c'è una stanchezza, tutti noi ci aspettavamo che si trattasse di un periodo molto più breve, invece il Covid continua a diffondersi. Questo porta a stress e ad un cambio radicale del nostro stile di vita ormai da un anno, con preoccupazioni molto forti per salute e lavoro. Le attività commerciali stanno risentendo in maniera profonda della chiusura. L'unico strumento per poter fermare il diffondersi dell'epidemia credo che sia, a questo punto, o un lockdown come quello vissuto a marzo dell'anno scorso, o far camminare in maniera spedita la campagna di vaccinazione. Partita abbastanza bene ma ora a rilento. Noi abbiamo messo a disposizione il teatro di Coperchia all'Asl di competenza per realizzare un centro vaccinale direttamente sul nostro territorio. Ma oltre le strutture c'è bisogno di personale e vaccini. Confidiamo nel vaccino per immunizzare il prima possibile la popolazione."