"I dati diffusi oggi da Bankitalia confermano la grave crisi che si sta abbattendo sul settore. L'assenza quasi totale dei viaggiatori stranieri nel corso di tutto il 2020, ha inciso negativamente sulla bilancia dei pagamenti provocando il crollo della spesa turistica internazionale. Una situazione drammatica che ha confermato quello che in piu' di un'occasione abbiamo definito l'annus horribilis del turismo. Quella che stiamo attraversando e' certamente la sfida piu' grande mai affrontata che mette a rischio la vita delle aziende e dei lavoratori". Cosi' Maria Carmela Colaiacovo, vice presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. "Il momento e' delicato, sappiamo che tra le priorita' del Governo in primis c'e' quella della salute, ma abbiamo sollecitato le Istituzioni affinche' - aggiunge - si possa procedere rapidamente all'individuazione di corridoi sicuri per lo spostamento dei viaggiatori e a una programmazione vaccinale per gli stessi lavoratori del settore alberghiero e del turismo in generale".

"Un intervento su misura per garantire una ripartenza rapida che altrimenti rischia di rendere poco competitiva la nostra offerta rispetto a quelle tante realta' europee ad oggi gia' impegnate con piani ad hoc. Blocco degli spostamenti, brevi ripartenze, l'alt all'economia della montagna, stop and go durante l'anno e misure che non hanno mai di fatto chiuso gli alberghi ma che nella pratica ci hanno impedito di operare. I dati non lasciano spazio a dubbie interpretazioni e siamo certi che il ministro Garavaglia, gia' molto attento alle dinamiche della nostra realta', sapra' intervenire nel modo piu' adeguato per sostenere aziende e operatori", conclude Colaiacovo.
(ITALPRESS).