Scafati

“Un preoccupante incremento esponenziale delle persone positive al Covid-19, tanto che la percentuale dei nuovi contagi dal 22 febbraio al 28 febbraio 2021 sia stata maggiore di oltre il 58% alla media nazionale.” Questo si legge nella nuova ordinanza del sindaco di Scafati Cristoforo Salvati che, preoccupato per la situazione nel comune, ha deciso di intervenire con ulteriore misure restrittive per cercare di contenere il contagio.

Fino al 22 marzo prossimo, rimarranno chiusi al pubblico il centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani di via Diaz, il cimitero di viale Della Gloria e tutti gli uffici comunali, con esclusione di quelli del Protocollo, Stato Civile, comando di polizia municipale e degli uffici presso il cimitero. Inoltre, saranno chiuse anche le sedi comunali di Palazzo Meyer e di via Diaz. 

“E’ stato altresì prorogato il divieto di assembramento in tutti gli spazi pubblici ed il divieto di consumare cibi e bevande per strada”.

Il primo cittadino di Scafati ha poi inviato una nota al direttore sanitario del Dea di Nocera-Pagani-Scafati e al direttore generale dell’Asl Salerno per esprimere “solidarietà, apprezzamento e riconoscenza” al personale sanitario del Covid hospital di Scafati, “rispetto alla grave carenza di posti-letto e alle difficoltà di gestione degli accessi al pronto soccorso, che determinano l’inevitabile incolonnamento delle ambulanze del 118 all’esterno del reparto”.

Una nuova stretta anche a Sant'Egidio del Monte Albino. Da oggi e fino a tutto il 21 marzo chiusi tutti i parchi, ville e luoghi pubblici, chiusi al pubblico gli uffici comunali e sospese le attività di centri e associazioni culturali e ludoteche.