Avellino

"Duecentotrentaquattromila euro per una colata di asfalto in uno dei luoghi più belli e caratteristici di Avellino" così esordisce in una nota il coodinamento provinciale della Lega di Avellino che pone alcune domande al sindaco Gianluca Festa sulla base delle notizie di stampa finora emerse sull'opera, uno degli interventi più criticati e ambigui della storia recente della città capoluogo. "Al di là dell’aspetto estetico, pur molto discutibile, la Lega vuole comprendere alcuni elementi. Sono stati compiuti tutti i passaggi riguardanti l’iter procedurale che poi hanno condotto all’assegnazione dell’appalto e all’inizio dei lavori? - si chiede il partito di Salvini - Di quest’opera hanno parlato i media locali, soffermandosi sulla cifra impegnata e sottolineando un dato: mancherebbe il nulla osta della Soprintendenza. Si tratta di un fattore non di poco conto, che emerge anche dalla determina dirigenziale N. 716 del 07/10/2019 "Lavori di riqualificazione per la messa in sicurezza di Viale Italia e realizzazione di pista ciclabile". In attesa di prendere visione del progetto esecutivo, la Lega vuole sapere una cosa molto precisa: sono state rilasciate tutte le autorizzazioni del caso? Oppure questa amministrazione va avanti senza attenderle né tantomeno rispettarle? I cittadini finora si sono divertiti a ridicolizzare l’opera, e già questo dovrebbe far riflettere. Ma non sono sudditi, meritano risposte. Il sindaco Festa può degnarsi di sceglierne alcune, anche a caso, o intende proseguire in questo assordante e sbeffeggiante silenzio?" concludono gli esponenti della Lega.