Fiorentina e Parma si regalano un punto per uno al termine di un pirotecnico 3-3 che vive nel finale le sue emozioni più importanti. E' Iacoponi a recupero quasi scaduto a beffare sè stesso ed i suoi compagni dopo la rete del momentaneo 3-2 firmata da Mihaila al 90'.
La Fiorentina passa in vantaggio al 28' quando su un cross di Pulgar, dopo angolo battuto da Borja Valero, Martinez Quarta sfugge alla marcatura di Iacoponi e Pezzella ed in solitaria in area piccola batte di testa di Sepe. La gioia viola però dura tre giri di lancette perchè Kucka pareggia al 31' su calcio di rigore assegnato da Abisso per fallo di mano di Pulgar in area, e Dragowski dopo un altro giro di lancette compie un miracolo di piede su Gervinho lanciato solo davanti a lui in contropiede. Nei minuti finali del primo tempo la Fiorentina torna in vantaggio con Milenkovic bravo ad approfittare di una respinta corta di mano di Sepe dopo tiro cross di Pezzella da dentro l'area.
D'Aversa nella ripresa decide più volte di cambiare tatticamente la propria squadra: prima dentro Mihaila, poi dopo un'ora di gioco anche Brunetta ma con risultati non soddisfacenti nell'immediato. Deve inserirsi in fase offensiva Kurtic, che si fa beffe di Malcuit, su cross di Laurini deviato, per regalare il 2-2 ai gialloblù. Pezzella cross per Man in area ma il calcio rumeno di testa spreca un'occasione che fa disperare D'Aversa e tutto il Parma. E' la Fiorentina a sfiorare il colpo con una traversa di Quarta ma sul cambio di fronte sono i ducali a trovare il momentaneo 3-2 di Mihaila. Sembra finita ma al secondo dei cinque minuti di recupero Iacoponi fa un'autorete per il 3-3 finale che scontenta tutti e lascia soprattutto gli ospiti con tanto amaro in bocca. (Italpress)