Vitulano

Era stato condannato con rito abbreviato ad 8 mesi (ed al risarcimento dei d anni alla parte civile), per favoreggiamento: un'accusa dalla quale, ora, è stato assolto per non aver commesso il fatto. Lo ha deciso la Corte di appello di Salerno al termine del processo a carico di Antonio Saudella, un 31enne di Vitulano, chiamato in causa da una indagine su un episodio che risaliva al 2013.

Era accaduto intorno alle 4 della notte, quando un altro giovane di Vitulano, che aveva poi patteggiato, aveva sferrato un pugno al volto di un maresciallo della guardia di finanza che gli aveva fatto notare come la sua auto avesse bloccato, perchè parcheggiata male, l'ingresso del porto di Salerno.

Saudella era stato indicato come colui che si sarebbe messo al volante della macchina e sarebbe andato via con l'autore del gesto, ma la difesa, rappresentata dall'avvocato Fernando Scaramozza, è riuscita a dimostrare che l'allora 23enne non sapeva guidare, non aveva la patente e non era mai andato a Salerno con il suo compaesano.