La seconda serata del Festival di Sanremo ha ottenuto ieri su Rai1 10 milioni 113 mila telespettatori pari al 41.2% di share, la seconda 3 milioni 966 mila con il 45.7%. Due milioni di spettatori e undici punti di share in meno rispetto all'anno scorso: è questo il dato essenziale degli ascolti. Amadeus, però, non perde la carica. Anzi, si dice "felice e orgoglioso di questo Festival. Quello che stiamo facendo è unico". Ad avere la colpa maggiore di questa flessione rimane, per il conduttore, l'assenza del pubblico all'Ariston: "Il Festival si può fare senza pubblico e senza eventi esterni ma questo toglie il senso dell'evento. Sanremo è il più grande evento televisivo italiano e lo fa tutta la macchina: la sala stampa, i programmi tv che vengono qui, le radio, le polemiche, le migliaia di persone che arrivano a Sanremo, i cantanti, il pubblico, le signore in prima fila, i politici. Tutto diventa evento, altrimenti sarebbe un meraviglioso programma televisivo che si potrebbe fare ovunque".
Dunque, "i dati mi sorprendono in positivo perchè siamo un mese dopo i tempi consueti e le partite di calcio ci tolgono punti di share. Ieri sera ce ne hanno tolti 4,5%". Amadeus conclude: "Vedere che dieci milioni di persone guardano Sanremo è quasi commovente. Vuol dire che stiamo facendo servizio pubblico". (Italpress)